
Carmen Vicinanza

Carmen Vicinanza nasce a Salerno nel 1970 sotto il segno dello Scorpione, che per l’astrologia indiana è la peggiore disgrazia astrale che possa capitare ad un essere vivente…
Si è laureata in “Lingue e letterature straniere moderne”, con indirizzo orientale, studiando le lingue hindi e urdu.
Vive a Napoli dal 1989, tradendola solo per periodi relativamente brevi con altre città in Italia e all’estero.
Con la laurea ben riposta nel cassetto, ha sempre lavorato in altri settori. Ha iniziato col teatro, come attrice, regista, autrice. Ha fatto traduzioni e lavorato come interprete. Ha poi trovato il lavoro che più sembra appartenerle le pubbliche relazioni per manifestazioni culturali.
Ha una passione smodata per l’India e in generale per l’Asia tutta.
L’esperienza come ufficio stampa per manifestazioni culturali comincia nel settembre 1999 quando viene assunta full-time presso lo Studio Roberto Begnini di Roma col quale ancora oggi ha collaborazioni occasionali. Firmando insieme l’ufficio stampa sono arrivati ad un totale di circa 40 tra mostre e festival tenutisi nei più prestigiosi luoghi di cultura della capitale. (Palazzo delle Esposizioni, Mercati di Traiano, Chiostro del Bramante, Galleria Comunale d’Arte Contemporanea, Palazzo Venezia, giusto per citarne qualcuno).
Dal 2001, tornata a Napoli, ha proseguito questa attività come free lance oltre che di ufficio stampa e pubbliche relazioni anche di organizzazione eventi culturali.
Tra le manifestazioni di maggior rilievo di cui ha curato l’ufficio stampa c’è stata la mostra contenitore sugli anni ’70 dal titolo Memoria Ribelle organizzata dal Nuovo Teatro Nuovo di Napoli alla Mostra d’Oltremare nel 2003.
Segue la galleria “Il Ritrovo Di Rob Shazar” di S. Agata de’ Goti (BN) dal 2002 al 2012.
Dal febbraio 2005 ha iniziato a seguire “ARCHEO DOC FEST, Rassegna/Concorso Internazionale di film e documentari sull’archeologia, l’arte antica e le nuove tecnologie di simulazione digitale” organizzato dal DOC FEST di Roma col quale aveva già collaborato per la I Edizione del Festival di Palazzo Venezia nel 2004. Per il DOC FEST era oltre che l’ufficio stampa anche il referente organizzativo sul territorio.
Ha curato l’ufficio stampa della Fondazione Morra Greco, per le mostre di Gregor Schneider e Eric Wesley.
Dal 2004 si occupa anche di ufficio stampa per teatro e spettacolo.
Ha curato convegni alle Università di Salerno e all’Università Orientale di Napoli oltre al Consolato del Portogallo.
Per tre anni ha fatto parte della casa editrice partenopea Orientexpress dove si occupava anche delle relazioni esterne e organizzazione eventi collaterali oltre che promozione libri, rivestendo anche la carica di vice presidente.
Ha partecipato a progetti del Comune di Napoli e della Regione Campania per spettacoli e pubblicazioni di libri riguardanti fasce disagiate della popolazione.
Collabora con varie riviste d’arte on line.
Si è occupata di oltre un centinaio di eventi tra mostre, concerti, convegni, presentazioni di libri e cataloghi, happening, festival e rassegne teatrali, musicali e cinematografiche.
Complimenti per l’articolo. Molto interessante. Continuate cos